Nel solstizio d’inverno nasce il nuovo pino secolare

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A Fluminimaggiore, avviati i lavori nel parco de Sa Matt’e Su Cumpingiu, un progetto di crowdfunding per la raccolta fondi

di Federico Matta

Sono partiti lo scorso 21 dicembre i lavori per la realizzazione del parco monumentale in ricordo de Sa Matt’e Su Cumpingiu, il grande pino secolare delle campagne di Sant’Antoneddu, precipitato a terra alcuni anni fa, divorato dalla cancrena del legno e verso il quale, nel corso della storia, i fluminesi hanno sempre mostrato un grande affetto. L’apertura del cantiere è stata onorata con una breve cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale, durante la quale è stata messa a dimora nel terreno, accanto al grande tronco de Sa Matt’e Su Cumpingiu, una giovane piantina di pino domestico, che è stata poi battezzata con il nome di Nuovo Pino Secolare. “Abbiamo piantato nel solstizio d’inverno questo giovane albero – ha detto il primo cittadino di Fluminimaggiore Marco Corrias – che speriamo diventi secolare come il vecchio pino deceduto. Speriamo anche che questo piccolo gesto di speranza sia propizio per un futuro di pace e di serenità, non solo per il nostro paese ma per il mondo intero. Abbiamo voluto in questo giorno, per noi molto significativo, dare inizio in questo lembo di terra, dove un tempo imponente dominava Sa Matt’e Su Cumpingiu e attorno ai resti di quello che era il suo grande tronco, i lavori per la realizzazione del giardino in sua memoria. Una serie d’interventi, che termineranno nel solstizio d’estate, quando inaugureremo il monumento naturale”. Alla breve cerimonia, organizzata in forma molto ristretta per via delle restrizioni legate all’emergenza Covid – 19, erano presenti tra il ristretto pubblico Miriam Farci e Andrea Atzori, entrambi in rappresentanza della popolazione di Fluminimaggiore, poi Paola Thiella progettista del parco e direttrice dei lavori, e Rosaria Preitte dell’associazione Rimettiamo Radici, il sodalizio culturale fluminese che collabora con l’amministrazione comunale nella realizzazione del progetto. La manifestazione si è conclusa con la presentazione, da parte della progettista Paola Thiella, di quello che sarà realizzato da qui alla prossima estate. “Tengo a precisare – ha aggiunto il sindaco – che i resti del tronco del grande albero saranno accuratamente trattati in modo da conservarsi nel tempo e andranno a integrare quello che vogliamo realizzare. Abbiamo già preso contatto con un’azienda specializzata nel trattamento e nella conservazione del legno. Faremo di tutto per salvaguardare nel tempo la memoria storica dell’albero, da sempre considerato il patriarca degli abitanti di Fluminimaggiore”. Intanto va avanti la raccolta di fondi attraverso il sito di crowdfunding Eppela.com, proprio per sostenere il progetto in questione. “Sino ad ora sono stati raccolti oltre 3 mila e 500 euro – ha concluso Marco Corrias – ma chi volesse dare un contributo economico può ancora farlo, sempre attraverso Eppela. Chi volesse può anche dare una mano di aiuto, come volontario, nei lavori di realizzazione del Giardino della rinascita per il Pino Secolare. Basta che contatti noi amministratori comunali o le associazioni nostre collaboratrici. Avrà comunque dato un importante contributo alla nostra iniziativa”.

 

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