
Sottoscritto dall’Amministratore apostolico e dal sindaco Usai un protocollo per le visite guidate nelle chiese del centro storico di Iglesias
È stato siglato il 30 giugno l’accordo, tra Comune e Diocesi, che permetterà ai turisti di usufruire di una visita guidata che riguarda gli edifici di culto storici della città di Iglesias. La firma è stata posta dal sindaco Mauro Usai e dal cardinale Arrigo Miglio, che hanno presentato la firma del protocollo sperimentale nelle sale del palazzo vescovile di Iglesias. “È stato un lungo iter” ha spiegato il sindaco, “una collaborazione nata dall’idea di far fruire la città a tutto tondo, partendo da quelli che sono i siti minerari coinvolgendo poi tutto quello che è il patrimonio storico culturale”. Le visite guidate saranno svolte dalle guide turistiche del Comune di Iglesias, facenti parte del circuito iglesiasturismo.it, che già si occupano delle visite guidate dei siti minerari dismessi, dei musei civici e del centro storico. È proprio all’interno di quest’ultima visita guidata che si collocheranno le visite alle chiese: la cattedrale di Santa Chiara e relativo campanile, la chiesa della Purissima, la chiesa di San Domenico – nei limiti della disponibilità dovuta ai restauri a cui sarà sottoposta – le chiese della Madonna delle Grazie e di San Francesco nonché il Museo Diocesano. Il biglietto avrà un costo di dieci euro, i cui ricavati saranno divisi equamente tra Comune e Diocesi, e comprende oltre la visita guidata all’intero centro storico, anche quella ai siti citati. “Ovviamente il tutto va oltre quello che è un mero interesse economico” sottolinea ancora il sindaco Usai “ma l’idea è quella di invogliare i turisti a rimanere più giorni in città, aumentando quella che è l’offerta culturale e allungare quella che è la stagione turistica”. Si è detto soddisfatto anche il cardinal Miglio, che spiega come queste visite guidate si possano inquadrare in un contesto più ampio, di respiro regionale, soprattutto considerando “quelli che sono i cammini di valenza e turistica religiosa, presenti in tutta la Sardegna, come quello che ci riguarda più da vicino che è il cammino minerario di Santa Barbara” ha spiegato il cardinale, “Il tutto si inserisce in quello che è a tutto gli effetti un turismo alternativo, un nuovo modo di conoscere la Sardegna”. I due firmatari hanno ringraziato rispettivamente l’ufficio turistico del Comune, l’assessorato comunale alla cultura e al turismo, nonché don Francesco Pau, don Carlo Cani e l’economo Raffaele Noli, responsabili degli organismi parrocchiali e diocesani che con la loro partecipazione hanno consentito di portare alla realizzazione di questo patto che per un primo momento sarà in prova, per cinque mesi, per capire quali saranno in questo periodo di maggiore affluenza quelli che saranno i punti, eventualmente, da migliorare. È stato precisato che ogni visita guidata si svolgerà con il rispetto di quelle che sono le celebrazioni liturgiche e presto, in proposito, sarà fornito un calendario che consentirà lo svolgersi delle visite. I biglietti saranno acquistabili sul sito http://www.iglesiasturismo.it e nell’ufficio turistico in Piazza Municipio 1 a Iglesias. L’incontro si è concluso con l’annuncio, da parte del sindaco Usai, della volontà di offrire la cittadinanza onoraria al Cardinal Miglio, che ha ringraziato per l’onorificenza riservatagli dalla città che lo accolse nel 1992, “una sorpresa che fa il paio con l’annuncio inaspettato del cardinalato che ho ricevuto dal Papa”.
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Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 25 del 9 luglio 2023