
Iglesias. Proseguirà nello stesso solco, dopo quasi sessant’anni di presenza delle Piccole Missionarie, il servizio nell’esercizio di via San Marcello
di Annalisa Atzei
Varcando la soglia della Cartolibreria del Sacro Cuore nella via San Marcello ad Iglesias, a metà strada tra la chiesa di San Francesco e il caseggiato rosa delle Scuole Maschili, all’ingresso del centro storico cittadino, si respira subito aria di famiglia. L’accoglienza riscaldata dal sorriso gentile di Maria e Cenza ti fa capire che se anche non dovessi trovare l’articolo per cui sei entrato, lascerai comunque il negozio con il cuore confortato dalla gentilezza di chi ti ha servito. Oggi come tanti anni fa, il “Sacro Cuore”, come gli iglesienti amano indicare il negozio gestito dalle Piccole Missionarie, rimane un riferimento per tanti clienti e amici dell’Associazione, che in quasi sessant’anni lo ha gestito con competenza e passione insieme ad alcune collaboratrici esterne alla comunità. Un’attività che ha incrociato non solo la storia della Chiesa diocesana, ma anche la vita di tante generazioni di bambini, genitori e ragazzi che a pochi passi dalla scuola sapevano di poter contare sulla libreria per un acquisto di cancelleria dell’ultimo minuto o per sbirciare tra i libri esposti nelle bacheche prima del suono della campanella. Nel tempo la crisi demografica ha spento l’allegro vociare dei bambini sul marciapiede davanti al negozio, mentre la grande distribuzione ha dirottato altrove buona parte degli acquisti, ma nonostante alcune inevitabili difficoltà arrivate in particolare con la crisi economica del territorio, la cartolibreria ogni mattina dal 1961 solleva le serrande della sua vetrina e, grazie ad una sapiente gestione dell’attività, sino ad oggi non ha mai conosciuto un conto in rosso. L’avventura di questa attività ha inizio nel mese di dicembre del 1961 quando, a distanza di alcuni anni dal riconoscimento dell’Associazione delle Piccole Missionarie da parte del vescovo monsignor Giovanni Pirastru nel 1954, l’Associazione rilevò dal signor Bonifai la libreria Lux, situata al piano terra della parte dell’Episcopio che si affaccia sulla via Pullo, di fronte all’oratorio di San Michele. Poco tempo dopo arrivò la decisione di trasferirsi nell’attuale sede di via San Marcello, un passaggio che ufficialmente diede il nome di “Cartolibreria Sacro Cuore” all’attività e definì la consegna della gestione a due Piccole Missionarie. Nel 1994, con il vescovo monsignor Arrigo Miglio, i locali della libreria vennero rinnovati e ampliati occupando anche lo spazio del vecchio oratorio di san Marcello restaurato di recente. Oggi come allora la libreria rappresenta un pezzo importante della presenza in diocesi della comunità delle Piccole Missionarie, e quelle mura conservano il sapore di questi quasi sessant’anni di storia. Più che un negozio “un confessionale”, come la signora Cenza, dipendente per conto delle Piccole Missionarie da circa venti anni, racconta ricordando gli anni trascorsi dietro il bancone. Perché la libreria del Sacro Cuore è molto di più che un posto in cui acquistare della merce: è un piccolo focolare in cui scambiarsi delle confidenze, raccontarsi o chiacchierare in amicizia, certi che la fiducia riposta non verrà tradita. La storia delle Piccole Missionarie è proprio questa: una storia fatta di amore incondizionato verso il prossimo, che si è costruita silenziosamente giorno dopo giorno nella fede e nel servizio, accompagnata dalla preghiera e da una vocazione che ha fatto di loro delle donne dedite al lavoro, alla famiglia e alla Chiesa. Dopo quasi 60 anni dalla sua nascita però, si conclude la gestione della cartolibreria del Sacro Cuore, sebbene questo non significhi la chiusura della Pia Associazione delle Piccole Missionarie, che prosegue con rinnovato impegno nel servizio alla Chiesa e nella preghiera per le vocazioni sacerdotali, nella certezza che il futuro è riposto nelle mani di Dio. Un triste ma inevitabile destino, segno dei tempi, ma che non metterà comunque la parola fine all’attività: con l’arrivo del 2021 il locale rimarrà chiuso per un breve periodo, durante il quale verranno eseguiti dei lavori di ristrutturazione, per poi riaprire con rinnovato impegno, ma soprattutto con il calore e lo spirito degli insegnamenti ereditati dal lavoro sapiente delle Piccole Missionarie.