“Fate baccano!”, la lezione di don Milani

Iglesias. Il progetto “Scuola e Costituzione” della Quinta A dell’Istituto Comprensivo Pietro Allori di via Roma celebra don Lorenzo Milani

di Annalisa Atzei

“Fate baccano!” è il testamento che don Lorenzo Milani riuscì a sussurrare ai suoi giovani studenti in punto di morte. Un invito affinché continuassero ad impegnarsi e a rivendicare i propri diritti anche senza di lui, dentro e fuori i confini della piccola comunità di Barbiana, perché nessun bambino venisse più privato del diritto all’istruzione. Considerato a suo tempo come un uomo scomodo, don Milani è stato capace di trasformare in poco tempo il suo confino a Barbiana, poco più di cento anime nel cuore del Mugello, in un’opportunità per far arrivare alle istituzioni la voce dei più fragili, vincendo la diffidenza di tutti e dando vita alla scuola popolare dei suoi sogni, aperta ai bambini ma anche ai giovani operai e contadini analfabeti. A cento anni dalla sua nascita, il ricordo e gli insegnamenti del priore toscano, tanto rivoluzionari all’epoca quanto attuali oggi, continuano a indirizzare docenti e ragazzi verso una didattica integrativa e inclusiva che pone al centro della scuola prima di tutto gli studenti. Ispirandosi alle ultime parole pronunciate da don Milani, per celebrarne il centenario, gli alunni della classe 5^aA dell’Istituto Comprensivo Pietro Allori di via Roma a Iglesias, coordinati dall’insegnante Enrica Ena, hanno sviluppato all’interno del progetto “Scuola e Costituzione”, un’iniziativa dal titolo “Fate baccano! Don Lorenzo Milani e il sogno di un’altra scuola”. Un’esperienza didattica che li ha visti coinvolti per tutta la durata dell’anno scolastico, culminata nell’evento finale dello scorso 8 giugno, con l’allestimento in piazza Municipio di un percorso tematico suddiviso in sei tappe. Un vero e proprio viaggio nella storia di don Milani, attraverso sei isole rappresentative di sei momenti importanti della vita del sacerdote, accompagnato da una mostra fotografica con immagini d’epoca e altre fotografie realizzate in occasione del viaggio a Barbiana, località che i giovanissimi allievi della scuola primaria hanno visitato nel mese di marzo. Un’esperienza emozionante per i piccoli relatori, preparatissimi e coinvolti nell’organizzazione di tutte le attività, presentata in anteprima agli studenti e ai docenti del Liceo Baudi di Vesme di Iglesias proprio nel giorno della nascita di don Milani, il 27 maggio. Altrettanto emozionante per i visitatori, i quali hanno potuto ascoltare direttamente dalla voce dei bambini i racconti delle tappe più significative della breve ma intensa esistenza di don Milani: dalla sua vita, con gli studi e la vocazione, al trasferimento a Barbiana e la sua presa di posizione sull’obiezione di coscienza sino alla sua denuncia al sistema scolastico trascritta nel famoso libro “Lettera ad una professoressa”; infine l’esposizione del progetto didattico e il viaggio di istruzione a Barbiana, durante il quale hanno potuto conoscere e dialogare con Agostino Burberi, ex allievo della scuola di Barbiana e presidente della Fondazione Don Milani. Un lavoro di approfondimento che come raccontano gli stessi bambini continuerà anche oltre la scuola: “essere stati nei posti in cui ha vissuto don Milani è stato davvero emozionante – hanno raccontato – ma nessuna sorpresa, tanto conoscevamo bene la sua vita e la sua storia che ci sembrava di esseri sempre stati a Barbiana; c’era tutto, mancava solo don Lorenzo in carne e ossa!”.