Anche l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi ha partecipato all’iniziativa culturale promossa dal Comune, in prima linea le guide dell’associazione Itinerartis
di Giulia Loi
foto di Efisio Vacca
Nella giornata del 17 ottobre la città di Iglesias si è animata grazie a una serie di visite guidate e ingressi gratuiti nei musei: “Chiese e musei della città in Iglesias”, un’iniziativa nata in collaborazione tra il Comune di Iglesias, la società Iglesias Servizi Srl, svariate associazioni e anche l’Ufficio Beni Culturali ecclesiastici della diocesi di Iglesias, che ha messo a disposizione le guide dell’associazione ItinerArtis per lo svolgersi delle visite guidate in alcune delle chiese cittadine durante la mattina – Cattedrale di Santa Chiara, Madonna delle Grazie, San Francesco e chiesa della Purissima. Aperto inoltre anche il Museo Diocesano, che ancora ospita la statua settecentesca della Purissima, restaurata lo scorso dicembre e attribuita a Giuseppe Antonio Lonis, e parte del Tesoro della Cattedrale. In tutti i siti è stata registrata una buona affluenza, nonostante la generale situazione Covid-19 e le norme per contrastarlo. Le immagini delle visite guidate sono state anche condivise sulle pagine social dell’associazione ItinerArtis, dell’Ufficio beni culturali ecclesiastici e del museo diocesano, attività social che a partire dallo scorso febbraio aveva già preso piede e ormai è ben avviata. Durante la serata poi, a partire dalle 15.30, è stato possibile visitare il Museo del costume e delle tradizioni, il Museo Mineralogico e il Museo dell’Arte Mineraria – che ancora ospitava la mostra “Paesaggi” di Daniele Serra e le opere delle “Chine vaganti”-, il Museo Remo Branca, la Mostra di storia e torture medievali al castello Salvaterra, il Rifugio antiaereo di Via Eleonora, la Mostra del Pane al Chiostro di San Francesco e il Parco di Villa Boldetti. Oltre agli organismi già citati, hanno collaborato all’evento la Pro Loco Iglesias, le associazioni Periti Minerari e Remo Branca, la Compagnia Balestrieri Fontana, il C.I.S.S.A. e il Gremio Vignaiuoli Contadini Tavernai.