Sodalitas, un aiuto a chi ha bisogno

81 visualizzazioni
2 minuti di lettura

Iglesias. Ogni giorno in mensa distribuiti 150 pasti, dalla Capitaneria arriva una donazione di 180 kg di tonno pescato illegalmente

di Valeria Carta

Una croce e due mani che si incontrano, è già attraverso il suo stemma che la Sodalitas esprime quelli che sono i valori portanti di un’associazione di volontariato presente nel territorio diocesano ormai da ben 35 anni. Nata con lo scopo di “dare una mano d’aiuto alle persone bisognose”, inizialmente solo attraverso un servizio mensa, l’associazione oggi ha sviluppato e arricchito le sue attività, come spiegato dal presidente Bruno Ventagliò: “ci occupiamo sempre della mensa, ma abbiamo anche un servizio di trasporti per visite specialistiche, dimissioni, ricoveri, un servizio guardaroba, uno di Emergenza Territoriale 118, e il Consultorio Familiare Diocesano”.
Aperta tutti i giorni della settimana, esclusa la domenica e i giorni festivi, la mensa rimane un’attività centrale tra quelle offerte dall’associazione, vista e considerata la crescita continua della domanda: “a inizio anno preparavamo 120 pasti, circa, oggi siamo già a 150 al giorno, segno di come il bisogno è in aumento”. Fortunatamente sono tanti gli aiuti che giungono all’associazione: il Comune, la Diocesi, la Caritas e anche la popolazione. “Per noi la diocesi è importantissima, ci da una grande mano d’aiuto, attraverso anche la Caritas”. Tra i privati cittadini sono in molti che, nel silenzio, si prodigano per sostenere questo tipo di attività: “abbiamo una rete di aiuti che si basa oltre che sull’aiuto del Banco Alimentare della Sardegna, anche di alcuni supermercati e attività commerciali della zona”. Dalle 8 di mattina alla 18 il centro Sodalitas è aperto e ognuno può contribuire al servizio. “Già in passato, durante il periodo pandemico, la città di Iglesias aveva risposto in maniera forte al bisogno di una fascia di popolazione in difficoltà”.
Di poche settimane fa anche la donazione da parte della capitaneria di porto di Sant’Antioco di ingenti quantità di tonno, frutto di un sequestro a seguito di pesca e detenzione illegale. Questo tipo di alimenti infatti non viene buttato ma distribuito alle associazioni di volontariato: “abbiamo ricevuto la prima volta 160 kg e la seconda 180 kg di tonno ora lavorato e pronto per essere servito”.
Intensa affluenza si registra anche intorno al servizio di guardaroba: “ritiriamo abiti nuovi e usati in ottime condizioni per donne, uomini e bambini. Abbiamo aumentato da 1 a 4 i giorni di apertura, sia la mattina che il pomeriggio”. Non solo abiti ma anche giocattoli, passeggini, panni e occorrente per neonati.
“Coloro che si dedicano a queste attività sono tutti volontari, prevalentemente padri e madri di famiglia”, ha sottolineano il presidente, registrando un’affluenza maggiore di giovani nelle attività che ruotano attorno al servizio 118, “attività nella quale siamo in convenzione con AREUS Sardegna, azienda regionale del soccorso, garantendo assistenza tutti i giorni, festivi compresi, dalle 6 alle 18”.
Con base operativa ad Iglesias la Sodalitas è articolata su più settori, le cui attività, implementate nel corso degli anni, non accennano a rallentare ma anzi sembrano in prossima espansione.

© Riproduzione riservata
Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 21 dell’11 giugno 2023

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: