
La serata con Martina Lenzu ha chiuso all’ExMa di Iglesias la rassegna “Sulcis In fundo” promossa dalla compagnia Quinte Emotive
di Giulia Loi
foto di Efisio Vacca
Si è conclusa il 18 dicembre la rassegna “Sulcis In fundo – spazi aperti alla cultura”, promossa dall’associazione culturale teatrale “Quinte Emotive” e patrocinata dal Comune di Iglesias e in particolare dall’assessorato alla cultura. Quattro sabati consecutivi in cui la compagnia teatrale, che opera ormai da dieci anni, ha presentato nei suoi spazi dell’ExMa di Iglesias artisti, esordienti e non, che hanno avuto modo di esporre e mostrare le loro opere e produzioni. “Siamo molto soddisfatti di come è andata la rassegna, abbiamo avuto una grande affluenza di pubblico” ha spiegato Giusy Fogu, presidente della Compagnia “nonostante in città negli stessi giorni ci fossero tante iniziative altrettanto belle”. Gli eventi hanno anche permesso di far conoscere ai cittadini la trasformazione dell’ex mattatoio, che è diventato un centro di cultura dove operano diverse associazioni culturali, tra cui la stessa compagnia teatrale. Il titolo della rassegna parafrasa la locuzione “Dulcis in fundo” che sta a intendere come il meglio arrivi alla fine, indicando come allo stesso modo quel Sulcis in cui viviamo, che ha passato anni in depressione economica e sociale, finalmente riparte, anche e soprattutto dalla cultura. La rassegna è iniziata il 27 novembre con lo spettacolo di Andrea Serra, “L’altalena”. Serra, maestro della scuola del Microcitemico di Cagliari in questo suo spettacolo commovente ha raccontato la sua esperienza con i bambini dell’ospedale. È stato molto apprezzato nel sabato successivo lo spettacolo musicale e artistico di Paolo Spinnato intitolato “Sguardi”. Spinnato, anche grande grande oratore, ha raccontato aneddoti di vita e della sua carriera, e ha spiegato le sue opere esposte. L’11 dicembre è stato ospite Matteo Porru con il suo ultimo scritto “Madre Ombra”. Porru è un giovanissimo e prolifico autore che di recente ha vinto con il suo racconto “Talismani” il premio Campiello Giovani, nella sua 24a edizione. Presenti alla serata anche Claudia Sanna, assessora alla cultura di Iglesias che ha ringraziato l’associazione che da dieci anni presenta le sue attività culturali e ha sempre lavorato “in punta di piedi”, e Angela Scarpa, assessora alle politiche sociali e giovanili, perché Porru è uno di quegli esempi di giovani artisti che è riuscito ad emergere, ed è per questo che bisognerebbe far sì che tanti altri giovani talentuosi riescano a farsi avanti e mostrare la loro arte. Era proprio questo l’obbiettivo della rassegna, affiancare ad artisti già affermati altri più giovani, come nel caso dell’ultima serata del 18 dicembre dove è stata protagonista Martina Lenzu, membro della compagnia teatrale da poco tempo, artista che spazia in diverse discipline, che ha presentato una mostra fotografica con tema centrale il tempo e la vita, accompagnata da letture delle sue poesie. Poco meno che ventenne, ha già avuto modo di mostrare il suo talento quando ha svolto un anno di studio in Serbia, dove le è stata data la possibilità di esporre le sue fotografie ed è stata anche intervistata dalla tv locale. Durante la serata è stata anche premiata da Angela Scarpa con il riconoscimento “ACLI got talent”, un aiuto per giovani artisti emergenti. “Questa è stata la prima edizione e cercheremo di realizzare altre rassegne dedicate soprattutto ai giovani” ha spiegato ancora Fogu, “per aprire le porte alla cultura giovanile e a tutti i ragazzi che praticano diverse arti, che spesso rimangono purtroppo nascosti”. Previsti altri eventi nel prossimo futuro, tra cui il nuovo laboratorio teatrale con Giulio Landis che inizia il 21 dicembre e lo spettacolo “Il processo” che verrà proposto con una piccola tournée in diversi comuni del Sulcis in occasione della Giornata della Memoria, e presto debutterà anche il nuovo spettacolo della Compagnia.
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Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 45 del 26 dicembre 2021