
La celebrazione per i 50 anni di ordinazione di don Salvatorangelo Manca, 70 anni di sacerdozio per don Adolfo Armosini
di Giampaolo Atzei
foto di Efisio Vacca
“Grandi cose ha fatto il Signore per te”. Con queste parole, lo scorso 30 dicembre nella chiesa della Vergine del Carmine a Teulada, il parroco don Ignazio Porcu si è rivolto a don Salvatorangelo Manca che celebrava il giubileo della propria ordinazione presbiterale. Cinquant’anni di sacerdozio per l’attuale parroco di Giba, mezzo secolo di vita speso nel servizio alla Chiesa, festeggiati nella stessa chiesa dove nel 1971 fu ordinato sacerdote, presente il sindaco di Teulada Daniele Serra e il comandante della locale stazione dei Carabinieri. “Quella fu una sera di grande tempesta, pioggia, tuoni e lampi, una cosa eccezionale” ha ricordato don Salvatorangelo, tornando indietro con la mente a quel lontano 30 dicembre: prendendo in prestito le parole di Paolo ai Romani, “desidero ardentemente vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale, perché ne siate fortificati”, ha ringraziato il Signore per “il dono della vocazione” e la “fiducia riposta in me”. Un ricordo commosso, quello di don Manca, per una festa celebrata con tono familiare, nel paese dove è nato il 30 marzo 1947, nella parrocchia dove ha mosso i primi passi nella fede, una “comunità avvolgente”, come l’ha definita con affetto, ricordando maestri sacerdoti come don Melchiorino Dore, concelebrante con don Salvatorangelo e altri confratelli che gli sono voluti essere vicini in questa ricorrenza così preziosa. La casula che indossava e una copia del quadro di Cesare Cabras della Processione del Venerdì Santo a Teulada sono stati tra i regali che ha ricevuto, senza nostalgia però, come don Salvatorangelo ha voluto sottolineare con lo sguardo posato su un’opera d’arte che ritrae una partecipazione religiosa che appartiene al passato: guardiamo avanti, ha esortato di fronte al presepe allestito ai piedi dell’altare, aperti “alla gioiosa speranza della Luce del Natale”, consapevoli della “crisi drammatica che stiamo vivendo con la perdita dell’immediatezza di Dio”.
Nella stessa giornata del 30 dicembre, in forma privata, don Adolfo Armosini, ha festeggiato 70 anni di ordinazione sacerdotale. Nato a Iglesias il 29 settembre 1924, il decano del clero diocesano è stato infatti ordinato, sempre a Iglesias, il 30 dicembre 1951.
Inoltre, sempre nella sera del 30 dicembre, il vescovo Giovanni Paolo ha presieduto nella cattedrale di Santa Chiara una santa messa in suffragio dei vescovi e canonici defunti.

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Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 1 del 16 gennaio 2022