Adolescenti insieme… con stile sinodale!

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Promosso da UCD, CDV e PG, l’incontro degli adolescenti con il cardinale Arrigo Miglio nell’oratorio di San Ponziano a Carbonia

di Sr Teresa Forti
Responsabile PG diocesana

Domenica pomeriggio 23 aprile 2023, nell’oratorio di San Ponziano a Carbonia, gli adolescenti della diocesi di Iglesias sono stati accolti dal cuore aperto ed operoso della parrocchia di San Ponziano, guidata da don Cristian, con la collaborazione instancabile di Patrizia ed Antonio. Numerosi i gruppi intervenuti all’incontro, dalle diverse parrocchie delle quattro foranie, convocati dall’Ufficio diocesano Catechistico, dal Centro Diocesano Vocazioni e dal Servizio di Pastorale giovanile, per una “conversazione” sulla Chiesa e con il nostro Amministratore apostolico, il cardinale Arrigo Miglio.
Il pomeriggio è stato caratterizzato da un clima di festa e gioia, con l’animazione  iniziale, canti e giochi che hanno coinvolto i partecipanti, curati dal Centro Diocesano Vocazioni e dal gruppo giovani di Villaperuccio “Amici di Carlo Acutis”; la preghiera, guidata da don Giuseppe Tilocca, ha aiutato a riflettere sulle due dimensioni del saper/voler pensare e saper/voler fare espresse dal testo biblico di Marta e Maria; i canti e l’organizzazione dei gruppi di conversazione, curata dal Servizio di Pastorale Giovanile e dall’Ufficio Diocesano Catechistico. 
Il numero dei partecipanti, particolarmente numeroso, è stato guidato da rappresentanti delle tre équipe diocesane per un’esperienza di condivisione e confronto, mettendo in luce cinque aspetti rilevanti sia nelle relazioni orizzontali (umane/comunitarie) sia in quella verticale, con Dio: accoglienza, amicizia, fiducia/fede, servizio/coraggio e solidarietà/empatia. Su queste parole-chiave gli adolescenti sono stati invitati a riflettere ed esprimere il loro parere, come le percepiscono all’interno della Chiesa e cosa propongono. Ogni parola è stata infatti oggetto di dialogo e scambio all’interno dei gruppi organizzati in modo informale su tavoli predisposti appositamente con il servizio di bibite e snack, curato dalle mamme del gruppo giovani di San Ponziano, per creare un clima familiare e facilitare la conversazione. Sono emerse interessanti  sottolineature degli adolescenti che saranno vagliate attentamente per farne riflessione comune e per migliorare gli obiettivi della progettazione pastorale.
Riguardo alle parole “Accoglienza”, “Amicizia”, “Servizio/coraggio”, “Fede/fiducia” e “Solidarietà/empatia”, gli adolescenti si sono così espressi:

  • si sentono accolti dalle parrocchie di riferimento tranne qualche caso che ha manifestato sofferenza per incomprensioni e difficoltà vissute ancora ora;
  • chiedono maggior unità tra gruppi e persone delle comunità;
  • momenti di animazione appositamente pensati per loro;
  • vorrebbero maggior vicinanza nei momenti di difficoltà sia delle famiglie che dei singoli;
  • una maggior testimonianza di vangelo e di unità da parte degli adulti per avere guide nella vita;
  • la possibilità di poter esprimere liberamente il proprio pensiero senza sentirsi giudicati;
  • richiedono la cura di spazi sia come strutture che come tempo ed ascolto per poter imparare a relazionarsi;
  • chiedono inoltre di essere “Chiesa in uscita” per andare incontro e verso i giovani che si allontanano.

Interessante anche la percezione che i giovani hanno della Chiesa. Alla domanda iniziale “Che cosa è per te la Chiesa? Te ne senti parte?” hanno risposto:

  1. la Chiesa è un luogo d’incontro con Gesù per confermare la nostra fede chiedendo l’aiuto di Dio tramite la preghiera; ci sentiamo parte di essa, luogo in cui incontriamo i nostri amici;
  2. è punto d’incontro per conoscere Dio, luogo in cui ci si sente accolti e non giudicati;
  3. luogo per intessere relazioni, anche con Dio quindi anche per pregare;
  4. luogo per condividere aspetti della vita e della Fede.

Dopo questo momento significativo, alcuni ragazzi hanno voluto rivolgere al Cardinale alcune domande trovando in lui una freschezza spirituale ed una paterna cura manifestata dall’attento ed affettuoso ascolto di ciascuno di loro. Le risposte puntuali non esauriscono le questioni ma, con simpatia e serietà, hanno sollecitato a prendersi a cuore la Famiglia di famiglie che è la Chiesa, sentendosi tutti responsabili, ognuno per la propria parte, aprendo anche uno sguardo sia su come la comunità ecclesiale può e deve prendersi ancora cura dei suoi giovani sia sul seguire lo stile proposto da Papa Francesco, caratterizzato dalla compassione, dalla vicinanza, dalla misericordia e dall’apertura al dialogo.
Il pomeriggio si è concluso con la preghiera e benedizione del Cardinale Miglio, da un gioco e da un rinfresco ben curato offerto dall’Ufficio diocesano Catechistico e preparato dalle sollecite mani di mamme di San Ponziano, aiutate dai cresimandi della medesima parrocchia, con dolci che hanno alimentato oltre che il senso della Fede anche il gusto di ciò che è buono perché condiviso.
Proprio questo sapore di “Buono, Vero, Bello” è una sintesi di questa semplice esperienza ecclesiale e diocesana, nata e costruita insieme dalle tre realtà di servizio diocesano (UDC, CDV, E PG), segno e testimonianza che, se lo sguardo rimane puntato alla meta comune, è possibile camminare in comunione di intenti e di opere, unica sfida per rimanere credenti e credibili.

© Riproduzione riservata
Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 16 del 7 maggio 2023

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