Don Giulio Ballocco è ritornato alla Casa del Padre

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Lutto in diocesi per la scomparsa del sacerdote nato nel 1929. L’abbraccio di Nuxis, la scelta missionaria di Camp Garba

di Caterina Pisanu

Giovedì 20 gennaio è ritornato alla Casa del Padre don Giulio Ballocco, della comunità di Nuxis dove nacque nel 1929. Fin dall’infanzia la sua vita è sempre stata orientata verso il Signore. Venne ordinato parroco il 7 agosto 1955 e considerò sempre il sacerdozio come una benedizione da conservare dentro l’anima e come una grande grazia per la quale non ha mai smesso di esserne grato. Fu vice parroco a Murdeu (Santadi), Gonnesa, Teulada; la sua prima parrocchia fu Sant’Anna Arresi, poi Iglesias nella parrocchia di San Pio X. Infine la scelta di andare a evangelizzare nella missione di Camp Garba in Kenia, una terra di grande povertà dove, per 16 anni, ha portato la ricchezza della sua fede e la forza e l’efficacia della Parola di Dio, dedicandosi anima e corpo a servire i fratelli, farli sorridere e dare loro quell’aiuto anche materiale di cui avevano bisogno. Si adoperò per la realizzazione di numerose opere parrocchiali.

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Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 3 del 30 gennaio 2022

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