Il Centro Diocesano Vocazioni propone un ritiro per giovani adulti e una meditazione in questo tempo quaresimale con Paolo Curtaz
di don Francesco Mannu
“Un dialogo cuore a cuore, da amico ad amico. Ecco perché la preghiera è tanto importante nel tempo quaresimale. Prima che essere un dovere, essa esprime l’esigenza di corrispondere all’amore di Dio, che sempre ci precede e ci sostiene. Il cristiano, infatti, prega nella consapevolezza di essere indegnamente amato. La preghiera potrà assumere forme diverse, ma ciò che veramente conta agli occhi di Dio è che essa scavi dentro di noi, arrivando a scalfire la durezza del nostro cuore, per convertirlo sempre più a Lui e alla sua volontà”. (Dal messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2020)
Probabilmente non tutti conoscono l’importanza di un ritiro nel percorso della propria vita di cristiani, ancor di più se ci si trova in momenti di difficoltà o di confusione e non si riesce più a trovare una luce o, addirittura, un senso a ciò che si sta vivendo.
Un ritiro spirituale è esattamente una pausa di cui abbiamo bisogno per incontrare Dio in modo ancora più profondo e diretto. È un’opportunità profonda e significativa che il Signore ci da e non dobbiamo tralasciarla. Sicuramente nel percorso della nostra vita, può capitarci più di una volta di trovarci nella situazione dei discepoli di Emmaus, in cui camminiamo tristi, disorientati con un profondo desiderio di Verità nel cuore. Una verità che spesso non riusciamo a riconoscere e che, con facilità, dimentichiamo. Nei nostri cammini di fede abbiamo continuamente bisogno di fermarci, fare spazio a Gesù e prepararci ad ascoltarlo, per provare a dare un senso autentico a ciò che è il nostro essere. Questa opportunità si può cogliere attraverso il ritiro spirituale quaresimale che il Centro Diocesano Vocazioni offre ai giovani/adulti dai 17 ai 50 anni nel weekend del 21 e 22 marzo presso la casa di Bacu Abis. Non sempre è facile proporre qualcosa che possa soddisfare completamente le esigenze di tutti, ma quest’anno abbiamo pensato di farci aiutare da Paolo Curtaz, considerato come uno tra gli autori spirituali contemporanei più interessanti e originali.
Egli è originario di Gressan, ultimogenito di tre fratelli, figlio di un imprenditore edile e di una casalinga, ha terminato gli studi di scuola superiore presso l’istituto tecnico per geometri di Aosta nel 1984, per poi entrare nel seminario vescovile di Aosta; ha approfondito i suoi studi in pastorale giovanile e catechistica presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma.
Ordinato sacerdote il 7 settembre 1990, è stato nominato viceparroco di Courmayeur, di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta e parroco di Valsavarenche, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges e Introd. Nel 1995 è stato nominato direttore dell’Ufficio catechistico diocesano, in seguito ha curato il coordinamento della pastorale giovanile cittadina. Dal 1999 al 2007 è stato responsabile dell’Ufficio dei beni culturali ecclesiastici della diocesi di Aosta.
Dopo un periodo di discernimento, nel 2007 chiede di lasciare il ministero sacerdotale per dedicarsi in altro modo all’evangelizzazione. Oggi è sposato con Luisella e ha un figlio di nome Jakob.
Nel 2004, grazie ad un gruppo di amici di Torino, fonda il sito tiraccontolaparola.it che pubblica il commento al vangelo domenicale e le sue conferenze audio e, qualche tempo dopo, il sito paolocurtaz.it per la riflessione sugli eventi della vita quotidiana. Negli stessi anni conduce la trasmissione radiofonica quotidiana Prima di tutto per il circuito nazionale Inblu della CEI e collabora alla rivista mensile Parola e Preghiera (Edizioni San Paolo), che propone un cammino quotidiano di preghiera per l’uomo contemporaneo.
Nel 2009 consegue il Baccellierato in teologia presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale, sezione di Torino con la tesi La figura del sacerdozio nell’epistolario di don Lorenzo Milani e nel 2011 la licenza in Teologia pastorale presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, sezione di Torino, con la tesi Internet e il servizio della Parola di Dio: Analisi critica di alcune omelie presenti nei maggiori siti web cattolici italiani.
Insieme ad alcuni amici, fonda l’associazione culturale Zaccheo (2004) con cui organizza conferenze di esegesi spirituale e viaggi culturali in Terra Santa e in Europa. Come giornalista pubblicista ha collaborato con alcune riviste cristiane (Il Nostro Tempo, Famiglia Cristiana, L’Eco di Terrasanta) e con siti di pastorale cattolica. Nel 2018 consegue il Dottorato in Teologia presso la Facoltà Teologica di Lugano con una tesi pubblicata col titolo: La predicazione online. Ha scritto numerosi saggi di spiritualità ed esegesi spirituale presso diversi editori.
L’opportunità è buona e opportuna per approfondire al meglio la nostra fede e il nostro cammino di preparazione alla Pasqua. Oltre al ritiro per i giovani/adulti, il sabato alle 21, vi sarà un incontro presso la Cattedrale di Santa Chiara in Iglesias dal titolo “Quaresima: un cammino per tornare a vedere”, per ascoltare una meditazione che renderà ancora più speciale il nostro cammino quaresimale. Per eventuali info e adesioni siamo sempre a disposizione seguendo le indicazioni riportate nelle locandine.