Nel palazzetto dello sport di Santadi, ragazzi, catechisti e genitori insieme per la Giornata diocesana dei cresimandi
Equipe UCD Iglesias
Santadi 12 maggio 2019, ci si sarebbe aspettati una bella giornata di primavera, invece il vento ha deciso di soffiare forte sopra i 150 ragazzi, i loro catechisti ed i genitori che si sono dati appuntamento al palazzetto dello sport di Santadi.
L’anno scorso la festa dei cresimandi si è svolta a gennaio ed è stata una giornata ventosa. Così per quest’anno le varie equipe di pastorale giovanile, del centro diocesano vocazioni e dell’Ufficio catechistico hanno voluto preparare l’incontro in un periodo nel quale le condizioni climatiche fossero certamente più favorevoli, in virtù del fatto che i ragazzi stanno bene e molto volentieri all’aria aperta e le attività ludiche esperienziali da proporre sono anche più agevoli all’esterno che all’interno di un locale.
Ma anche quest’anno il vento ha accompagnato i cresimandi. A questo punto dobbiamo accettare che il vento sia una componente essenziale della festa ed andare avanti.
Domenica é stata una bella giornata di gioia, di amicizia, una giornata speciale.
L’accoglienza da parte della PG e dall’animazione vocazionale è stata calorosa e prontamente ha condotto i ragazzi in un clima disteso e di gioco e di musica, una vera festa. Le fasi della giornata sono trascorse lisce rispetto all’attenta programmazione, serene, in armonia. I giochi, i momenti di preghiera, la Santa Messa, l’animazione e le domande al Vescovo, queste sono state le tappe del programma denominato “dal tablet al cielo… alla scoperta dello Spirito”. Abbiamo voluto chiamarla così questa giornata, in tema con la giornata di preghiera per le vocazioni, per interrogarci, per condurli ad interrogarsi, su questa nuova abitudine, perché vediamo i nostri ragazzi sempre più attratti dai cellulari o dai tablet da non vederli più guardarsi intorno tantomeno sollevare lo sguardo al cielo.
Domenica, con l’animazione delle varie equipe il palazzetto risuonava delle risa festose dei giovani cresimandi, occhi dagli sguardi limpidi, talvolta timidi o sfrontati a volte curiosi ma anche bizzarri, foderati di domande e di attese future.
Mentre si guardano le fotografie, si intravedono dei ragazzi bellissimi. Belli della bellezza della gioventù, quando la forza della vita è slancio di chi attende impaziente di mordere i propri orizzonti o limite per chi è timoroso di trovarsi davanti all’ignoto ed al futuro.
Le catechiste hanno visto crescere molti di loro, maturare, ed ora, dopo la cresima, sono “quasi” pronti per andare da soli. Ragazzi che la vita, con i suoi ostacoli porterà lontano ma che l’amore di Cristo vorrà ritrovare.
Il nostro vescovo in conclusione, dopo essersi intrattenuto a rispondere alle domande dei ragazzi, ascoltate con grande attenzione, con un grande evidente affetto e tenerezza, ha risposto con delicatezza invitando ad avere anche un rapporto costruttivo con la realtà, dosando tutte le parole, con tono mite, utilizzando le pause come balsamo sulle domande ed i desideri, li ha salutati così, con più bello dei consigli, con il più bello degli auguri “siate sinceri, con gli altri e soprattutto principalmente con voi stessi”.
L’equipe dell’Ufficio Catechistico ringrazia di cuore il CDV e la Pastorale giovanile per la preziosa ed efficiente collaborazione. Lavorare insieme non è facile ma non impossibile! Anche quest’anno si è sperimentata la gioia di aspettarsi, condividere e veder pian piano realizzarsi i progetti comuni. Grazie alla Parrocchia di Santadi e al suo parroco don Giampiero, per l’accoglienza e la disponibilità mostrata. Grazie anche al coro della parrocchia per aver animato la celebrazione eucaristica. Grazie ai seminaristi per la loro presenza e servizio e un grazie di cuore a tutti voi che sempre ci seguite con tanto affetto.