
Progetto Policoro. Ad Assisi gli adc diocesani per la Formazione Nazionale, la nomina di Aurora Fonnesu nuova Animatrice di Comunità
di Ilaria Perduca
Quali sono le motivazioni per il quale il nostro cuore e i nostri sentimenti vibrano? Cos’è che ci sta davvero a cuore e per il quale combattiamo? Esistono, nella vita di tutti i giorni, piccoli momenti di grazia così forti da non riuscire quasi a contenerli. È stato difficile, a causa delle giuste restrizioni sanitarie, trattenere gli slanci di affetto per gli Animatori di Comunità del Progetto Policoro che dopo due anni di lontananza sono finalmente ritornati a “casa”, come al rientro da un lungo viaggio, alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli per il 40° Corso di Formazione Nazionale tenutosi dal 1 al 5 dicembre. Gli Animatori che dal 2022 affronteranno il loro terzo e ultimo anno di mandato hanno lasciato la Domus nel 2019 all’inizio della loro avventura nel Policoro, sono rientrati accompagnati dai “primo anno”, i nuovi Animatori che prenderanno il loro posto nella carica in diocesi. Sono 123 le diocesi che aderiscono quest’anno al Progetto e 183 gli animatori presenti che hanno vissuto fianco a fianco le cinque giornate di lavori. Tema di quest’anno “Appassionarsi”, una delle parole donate da papa Francesco all’udienza tenutasi a giugno per i 25 anni del Progetto Policoro e legata alle tematiche della formazione continua, alla vocazione, ai volti e alle storie, alla cura, ai poveri, all’impegno e alla periferia. Testimone per il 2022 don Lorenzo Milani, figura ricorrente nelle giornate e squisitamente raccontato nello spettacolo teatrale, semplice e intenso, “Cammelli a Barbiana” di Francesco Niccolini e Luigi d’Elia, dove tutti si sono ritrovati a Barbiana, insieme a don Lorenzo e ai suoi ragazzi. Commovente la testimonianza di Sandra Gesualdi, figlia di Michele, allievo di don Lorenzo che ha raccontato il sentimento di cura e protezione che gli allievi hanno portato fino alla fine delle loro vite verso il caro Priore. Le giornate sono state scandite delle Lectio e da eccellenti testimonianze di impegno e sacrificio, come l’oro olimpico nel canottaggio di Tokio 2020, Valentina Rodini, che ha incoraggiato gli animatori e fissare un obiettivo, piccolo o grande che sia e a combattere per il suo raggiungimento e di Rosangela Maino della Cooperativa di Matera “Oltre l’Arte”, nata proprio dall’intuizione del Progetto Policoro e frutto di un desiderio condiviso di alcuni ragazzi pronti a investire su stessi per creare una nuova realtà lavorativa nel proprio territorio. La Cooperativa, infatti, opera con finalità di promozione sociale e di sviluppo del territorio offrendo servizi qualificati, favorendo l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e promovendo le risorse territoriali storiche, culturali, naturali e religiose. Non sono mancati i classici laboratori; per gli Animatori del terzo anno sulla costruzione dell’Animatore appassionato, dove attraverso le belle arti della pittura, dei libri e dei film, gli Animatori, si sono messi in gioco disegnando ciascuno la sagoma dell’altro, raccontando la propria storia a chiunque la volesse “leggere” in una immaginaria biblioteca “policorina”. Fondamentale la parte laboratoriale tecnica con le simulazioni dei colloqui con gli utenti che si rivolgono al centro servizi e la parte burocratica, della quale l’Animatore deve occuparsi, insieme alla cornice amministrativa che ha portato gli Animatori del primo anno alla firma della borsa di studio e gli Animatori del secondo e terzo anno alla firma del contratto di lavoro. Cornice dell’evento, i momenti di riflessione messi a disposizione nella “Tenda di Abramo”, punto di ristoro per l’anima, dove poter ritrovare sé stessi e poter confidare le proprie difficoltà e timori. In ogni discorso il fulcro sono sempre l’uomo, la donna, i loro talenti messi a disposizione della comunità nella quale ogni individuo, attraverso il lavoro, prende il suo posto nell’azione creatrice di Dio contribuendo con Lui all’opera del Divino Creatore.
In un ciclo continuo, nuovi animatori hanno concluso la loro carica e nuovi sono stati scelti dai loro Vescovi per prendere il testimone del Progetto Policoro nelle proprie diocesi, in un mandato che non di esaurisce e che invita tutti a proseguire negli intenti e nelle opere tipiche del Progetto. Per la diocesi di Iglesias, Aurora Fonnesu, nuova Animatrice di Comunità, affiancherà Ilaria, Animatrice di terzo anno in carica, nel servizio diocesano. Impegnata a servizio della Caritas diocesana come Referente dell’Area Immigrazione, ha accettato con gioia questa nuova avventura con il suo generoso “Eccomi”. A lei i migliori auguri per un percorso carico di nuove ricchezze personali e per non smettere mai di appassionarsi e di far vibrare il proprio cuore per il bello e il buono di questo mondo.
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Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 44 del 19 dicembre 2021