Dalla diocesi di Iglesias in partenza 53 giovani e 8 accompagnatori, guidati dal cardinale Arrigo Miglio, alla sua 38esima GMG
Lisbona si prepara a diventare per i prossimi giorni la “capitale” mondiale dei giovani. Una marea umana ha riempito la Colina do Encontro, “invadendo” tutto il Parque Eduardo VII e la piazza Marques de Pombal. Si sono dati appuntamento qui per la messa presieduta dal cardinale patriarca di Lisbona, Manuel Clemente, che ha ufficialmente aperto questa sera la Giornata mondiale della gioventù a Lisbona. Si parte così ed è solo l’inizio. Sono ad oggi 354mila i pellegrini registrati e più di 25mila volontari alla Giornata mondiale della gioventù di 140 Paesi del mondo. I dati sono stati diffusi oggi, in conferenza stampa. I Paesi più rappresentati sono la Spagna con 77.224 pellegrini. Seguono, in seconda posizione, l’Italia con 65 mila giovani, il Portogallo con 43.742 e la Francia con 42.482. Hanno voluto essere presenti anche 688 vescovi di tutto il mondo, di cui 30 cardinali. Dall’Italia sono arrivati 109 presuli, dalla Spagna 70, dalla Francia 65, dagli Stati Uniti 61 e dal Portogallo 36. La Gmg di Lisbona registra anche una “grande partecipazione” di pellegrini provenienti dai Paesi di lingua portoghese: da Brasile (5.826), Angola (752), Capo Verde (940), São Tomé e Príncipe (513), Mozambico (312), Guinea- Bissau (122) e Timor Est (62). Una imponente macchina organizzativa ha reso possibile la realizzazione di un evento con numeri di questa portata. Sono 1.753 i pellegrini con disabilità (di cui 153 sordi e 241 non vedenti). La Gmg Lisbona 2023 dispone di 1.626 alloggi pubblici, con una capacità di 294.151 pellegrini, e 8.831 sono le famiglie che hanno aperto le porte delle loro case per accogliere 28.618 pellegrini. Per quanto riguarda il cibo, sono 1.800 le strutture di ristorazione che hanno aderito alla Gmg consentendo la distruzione di circa 2,7 milioni pasti convenzionati. Per quanto riguarda il Festival della Gioventù, si contano più di 600 eventi con più di 2.500 partecipanti in 90 località. Ma la Gmg si è prefissata anche una missione “green”: 17.980 sono gli alberi piantati e dedicati alla Gmg Lisbona 2023.

La delegazione sarda è composta da oltre 900 persone tra giovani e accompagnatori, alla Giornata mondiale dei Giovani, in programma dal 1 al 6 agosto a Lisbona.
Da Cagliari saranno 220, compresi 9 sacerdoti e due religiose: partenza il 31 luglio all’alba e rientro nel cuore della notte del 6 agosto, con volo diretto da Cagliari.
Da Iglesias invece partono 53 giovani e 8 accompagnatori, guidati dal cardinale Arrigo Miglio, alla sua 38esima GMG, che raggiungeranno Alghero dove si uniranno ad altre delegazioni, per un viaggio verso il Portogallo con volo charter, in partenza il 31 luglio e ritorno il 7 agosto. Iglesias si unirà ai giovani della diocesi di Alghero – Bosa, la cui delegazione è formata da 97 partecipanti. Anche le diocesi di Ales – Terralba e Oristano viaggeranno sullo stesso volo: la delegazione è formata da 50 partecipanti con 9 accompagnatori e l’Arcivescovo Roberto Carboni.
Le diocesi di Nuoro e Lanusei avranno il viaggio in comune: 137 giovani e 32 accompagnatori, con partenza il 31 luglio e ritorno il 10 agosto.
La diocesi di Ozieri avrà 173 giovani e 34 accompagnatori, che partiranno il 1 agosto con rientro in Sardegna il 10 ago-sto. In questo caso i responsabili hanno scelto di viaggiare in autobus, costruendo un pellegrinaggio che li porterà a Lisbona il 4 agosto e poi l’8 ripartiranno per imbarcarsi nuovamente da Barcellona verso l’Isola.
La diocesi di Tempio – Ampurias ha invece una delegazione di 100 persone, accompagnate da 3 sacerdoti.
Infine la diocesi di Sassari avrà una delegazione formata da 79 giovani accompagnati dai loro educatori e da alcuni sacerdoti. La partenza il 31 luglio all’alba da Cagliari e il rientro il 7 agosto nelle prime ore del mattino.