Una rete per promuovere il welfare familiare

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A Villamassargia, in occasione dell’inaugurazione del Centro Famiglia del Distretto Plus dell’Iglesiente, Istituzioni a confronto sulle politiche sociali della famiglia

di Federico Matta

Le esigenze delle persone e il problema della percentuale delle nascite, sempre minore rispetto al passato. Poi lo spopolamento dei piccoli centri della Sardegna e le diverse misure messe in campo con i piani operativi dagli assessorati regionali della Sanità e alle Politiche sociali e dell’Anci Sardegna. Questi, sono tra i tanti argomenti di cui si è parlato nei giorni scorsi a Villamassargia, in occasione dell’inaugurazione del Centro Famiglia del Distretto Plus dell’Iglesiente. Un momento di riflessione sulle politiche sociali della famiglia, al quale è seguita una meticolosa esposizione dell’importante attività svolta dal Centro Famiglia e che ha visto nella sala convegni dell’Antica Casa Fenu, confrontarsi i diversi esponenti dell’amministrazione comunale massargese, presieduta dalla sindaca Debora Porrà e le autorità politiche del territorio. “Per superare questo difficile momento – ha evidenziato la sindaca Debora Porrà – non bastano iniziative isolate: è prioritario fare rete e integrare le misure messe in campo su infanzia, giovani, terza età, politiche di genere e occupazionali”.
Promuovere un welfare familiare adeguato alle esigenze del territorio e sostenere la genitorialità, salvaguardando i principi del lavoro, soprattutto nella predisposizione degli interventi di rete, sono tra gli obiettivi principali che ci si prefigge di raggiungere con il Centro Famiglia del Distretto Plus dell’Iglesiente. “In questo modo – ha affermato l’assessore comunale alle politiche sociali di Villamassargia, Marco Mandis – ci proponiamo di creare una struttura d’intervento sociale integrata in grado di andare incontro all’utenza e al funzionale rispetto ai servizi già esistenti, per perseguire e raggiungere il benessere all’interno delle famiglie con azioni adeguate”. Il servizio, affidato alla cooperativa La Clessidra, è rivolto alle famiglie, alle coppie, ai genitori e ai singoli componenti del nucleo familiare, residenti nel territorio interessato e che potranno rivolgersi agli psicologi e ai pedagogisti presenti negli sportelli, operativi una volta alla settimana nei comuni di Villamassargia, Iglesias e Buggerru.
Durante la conferenza sono intervenuti a Casa “Fenu” sono intervenuti, tra tutti, anche Gabriella Azzena, responsabile del distretto Plus Iglesias, Dimitri Pibiri, presidente della Coop La Clessidra, Denise Orrù, responsabile dei Servizi sociali del Comune di Villamassargia, Daniela Sitzia, direttrice dell’Anci Sardegna e Maria Francesca Ticca, segretaria generale della Uil Sardegna. “Rimettere al centro le persone e loro i bisogni, affrontare i problemi del lavoro e le relative esigenze della famiglia – ha detto la segretaria della Uil – rappresenta un ottimo segnale di ripresa dopo la drammatica situazione dovuta alla pandemia”.
Gli sportelli del Centro Famiglia garantiranno da subito sostegno alle famiglie con incontri individuali e percorsi di orientamento psico – sociale, per il superamento delle crisi familiare e del disagio sociale. Gli utenti, per informazioni e contatti con gli operatori, possono rivolgersi al 3939897435, oppure inviare una mail all’indirizzo centrofamigliaplusiglesias@gmail.com