Pubblicato su “Sulcis Iglesiente Oggi”, numero 45 del 24 dicembre 2017
di Annalisa Atzei
Per il terzo anno di seguito anche la città di Iglesias ha partecipato al “Miracolo di Natale”, iniziativa nata più di venti anni fa grazie a Gennaro Longobardi, inviato di Sardegna1, con il supporto di don Marco Lai della Caritas diocesana di Cagliari e monsignor Arrigo Miglio. Dalle 9 del mattino per tutta la giornata di lunedì 18 dicembre, in piazza Lamarmora e lungo via Nuova, nel centro di Iglesias, i volontari si sono alternati per raccogliere le donazioni ricevute dalle varie associazioni e dai semplici cittadini: all’interno delle centinaia di buste tantissimi gli alimenti e i giochi donati per regalare un Natale più gioioso anche ai meno fortunati. Come negli anni precedenti, tutti i generi di prima necessità sono stati donati all’Emporio della solidarietà della Caritas diocesana che provvederà poi alla distribuzione alle famiglie più bisognose. Come spiegato da Riccardo Aru, referente dell’iniziativa per Iglesias, “la partecipazione da parte della città è sempre più calorosa e numerosa” e per questo motivo “quest’anno è stato davvero prezioso il supporto dell’associazione Centrocittà che, soprattutto tramite la presidente Barbara Marras, si è attivata perché l’organizzazione logistica della giornata fosse curata in tutti i suoi dettagli”. Durante la giornata, tanti i bambini e le famiglie che hanno voluto contribuire alla raccolta, insieme all’Amministrazione comunale e a tutte le forze dell’ordine, che come ogni anno non sono volute mancare all’appuntamento. A chiusura dell’evento, alle 21, al grido “caricate, caricate, caricate!”, una lunga catena umana ha fatto sì che tutte le buste venissero passate di mano in mano sino ad arrivare al camion che ha poi trasportato tutti i doni. Sul canale tv Sardegna1, il giorno di Natale sarà possibile vedere la registrazione dell’evento svoltosi in contemporanea in altri nove comuni della Sardegna.
Quest’anno il Miracolo di Natale si è poi compiuto anche a Domusnovas. decine di buste sono state raccolte nell’ex Monte Granatico, ma la generosità è arrivata anche in altre forme in paese, come la donazione di alcuni defibrillatori da parte della Rwm alle associazioni sportive e la visita dei bambini delle scuole che al mattino hanno addobbato l’albero.
