“Il fiore selvatico del Guilcer”, un giallo nella Sardegna degli anni Venti

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Arriva sugli scaffali e negli store, pubblicato da “Il Ciliegio”, il nuovo romanzo dell’autrice iglesiente Giorgia Loi, presto la presentazione

di Giulia Loi

È già in vendita, sul sito dell’editore, negli store online e in tutte le librerie – quelle di Iglesias comprese – il nuovo libro di Giorgia Loi, “Il fiore selvatico del Guilcer” edito dalla casa editrice “Il Ciliegio” e quarto libro dell’autrice, dopo “Lettera a Helena”, “Cristalli di Quarzo” e “Fill’e Fortuna”: il primo edito nel 2010 da “Il Filo”, gli altri due pubblicati da “Il Ciliegio” rispettivamente nel 2014 e 2017.  Per la prima volta Giorgia Loi sperimenta il giallo, un genere che ha sempre amato ma che non si era trovata ancora a sperimentare. Nell’inverno del 1925, in un piccolo paese del Guilcer, più precisamente ad Aidomaggiore, scompare la piccola Cosetta, figlia del podestà e maggiore possidente locale. L’evento getta la comunità nel panico, le indagini dei carabinieri seguono ogni pista, dal banditismo alla vendetta. Gli eventi mettono in luce le contraddizioni di tradizioni consolidate che si intrecciano con l’incalzare della modernità “Mi è piaciuto molto scriverlo” ha spiegato l’autrice “perché si deve creare una storia in cui tutti i pezzi combaciano, dove tutto alla fine deve avere un senso”. Come precedenti romanzi, l’autrice si è ispirata a un fatto realmente accaduto per ricamarvi attorno a una storia, così come accaduto nei romanzi precedenti che, però, erano romanzi storici. Merito anche del lavoro e della preparazione di Giorgia che, laureata in lettere classiche, è insegnante di storia e lettere nella scuola superiore. Dalla postfazione Roberto Serra (professore di filosofia al liceo Motzo di Cagliari) emerge come il libro possa essere considerato “capace di inserirsi nell’orizzonte di quella che Oreste Del Buono chiamava ‘scuola sarda del giallo’”, fenomeno culturale diffusosi in letteratura negli ultimi decenni e che annovera tra i suoi promotori nomi come Salvatore Niffoi e Marcello Fois. Ci sarà sicuramente modo di parlare del romanzo con l’autrice ad una presentazione ufficiale che si terrà prossimamente, nel corso dell’estate.