Aderire all’AC, scelta che nasce dal cuore

654 visualizzazioni
1 minuto di lettura

004 azione cattolica + foto (1)

di Daniele Massa
responsabile diocesano adulti AC

Sabato 25 novembre i soci adulti e giovani dell’AC si sono incontrati per dedicare un piccolo momento di riflessione e festa al rinnovo dell’adesione all’AC. La festa dell’8 dicembre, in cui ogni socio riceve la propria tessera benedetta come segno esterno della propria scelta di far parte dell’Azione Cattolica, non è solo una festa o un momento formale tra i tanti, è parte integrante della nostra identità di laici cristiani che vogliono vivere la propria comunità cristiana da protagonisti e responsabili. Con le parole di mons. Sigalini, già assistente unitario dell’AC, ci piace ricordare che “Aderire all’Azione Cattolica è rispondere di sì senza tentennamenti e con gioia al Signore della vita che ti chiama a mettere al centro della tua esistenza il Battesimo con altri cristiani come te, dentro una comunità, con uno sguardo d’amore intelligente e appassionato per il mondo in cui viviamo”. Non è una scelta tra le tante, ma ti coinvolge corpo, cuore e mente. Quest’anno la nostra adesione all’AC è arricchita dal 150° compleanno della nostra associazione e ogni socio si sente parte di una storia che lo precede, che ha fatto sua e che vuole trasmettere alle generazioni future. L’appartenere all’AC è farsi carico di un tratto di strada di questa bella storia associativa, non da soli, ma insieme a tutti i compagni di strada adulti, giovani e ragazzi che ne fanno parte. Oggi siamo chiamati a riscoprire anche la storia dell’associazione, cercando di riordinare i fili e il contributo che anche nella nostra diocesi ha dato e continua a dare, scrivendo la storia che è già stata fatta e che rischia di andare perduta e dimenticata, ma soprattutto siamo chiamati a non disperdere il tesoro che abbiamo ricevuto, facendone parte e trasmettendo a tutti la passione cattolica che ha nutrito tutta l’opera dell’AC.